Comunicazione 
​​e contatto
Un contatto con gli altri è quello verso cui tendiamo, ed il dialogo è uno dei mezzi che spontaneamente usiamo. Succede però che spesso il nostro messaggio non arriva come desideriamo o non riusciamo a comprendere dove il contatto con l’altro si interrompa.
Trovo davvero molto interessante questo ideogramma cinese del termine “ascolto”, racchiude in pochi tratti quasi tutto quello che c’è da sapere sulla comunicazione. Mi ha fatto pensare che abbiamo due orecchie, e solo una bocca, un modo divertente e decisamente chiaro per ricordarci che prima di comunicare dobbiamo ascoltare.

Le parole portano con sé emozioni, le nostre e quelle dell’altro.
​Uno dei primi passi è sapere che nella comunicazione ci siamo noi e la persona con cui vogliamo parlare, che ha un modo unico e solo suo di vedere il mondo. 
Il resto lo vedremo insieme attraverso questi strumenti:
  • principi della comunicazione,
  • barriere al contatto e atteggiamento corporeo,
  • ostacoli all’ascolto,
  • comunicazione assertivae non violenta,
  • alfabetizzazione emozionale,
  • contenimento emotivo,
  • analisi delle credenze - aspettative - intenzioni nel comunicare.

Trasformare
​lo spazio

Genitori
​e parole

Autostima
Durante gli incontri si creerà uno spazio in cui ognuno può esprimersi in assenza di giudizio, uno spazio in cui la relazione con sé stessi diventa una porta verso una maggiore consapevolezza di quali siano gli ostacoli e le difficoltà, ma anche le risorse e le qualità che già sono a disposizione,

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Non esistono domande sciocche.
Scrivimi o chiamami, chiedere non costa nulla.